giovedì 15 gennaio 2015

epicrisi


il periodo in cui si studia anatomia patologica non è facile. è uno di quegli esami che ti impegnano per molto tempo e che volenti o nolenti ti ritrovi a condividere con amici e parenti.
un po' ci si mette il sadismo degli studenti di medicina che amano causare raccapriccio nel loro pubblico, un po' ci si mette quell'attrazione/repulsione naturale per la morte, fatto sta che iù o meno tutti i miei conoscenti hanno intuito che avevo un esame in cui dovevo capire di cosa fossero morte le persone.
Ora il periodo epicrisi è finito, ma per un mese ho avuto una sorta di deformazione professionale, ovunque mi girassi, qualunqe cosa ascoltassi o leggessi vedevo cause di morte.
questa raccolta ne è ilr risultato.
per ci non fa medicina o anche per chi fa medicina nona  torino (visto che a quanto pare siamo gli unici con questa modalità d'esame) l'epicrisi è un caso clinico autoptico.
ti forniscono un foglio con la descrizione orfano per organo di un autopsia. si tratta di capire quali lesioni sono presenti a livello di orngi apparato, a quali malattie sottendono e quindi quali di queste hanno in ultima istanza provocato la morte. il tutto in 4 locuzioni: causa iniziale, causa intermedia, causa finale e altri stati morbosi rilevanti.

prometeo, cirrosi epatica, emorragia di varici, shock emorragico

long john silver psittacosi altri stati morbosi rilevanti: cirrosi esotossica, gamba mozza


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